SchiavoNEA – Nuove Energie per l’Abitare



Rigenerazione urbana per una nuova centralità e una comunità integrata (in ATI con Atelier(s) Alfonso Femia)

Corigliano Rossano è una città di nuova formazione, nata dall’unione nel 2018 delle due città contermini di Corigliano Calabro e Rossano, e costituisce la terza città della Calabria per popolazione residente il territorio più vasto, per superficie, della Provincia di Cosenza. La struttura territoriale è formata da sei nuclei insediativi strutturati secondo le due direzioni mare-monte trasversali alla linea di costa, e si configura quindi come una città policentrica, adagiata tra mare e terra, come un ampio anfiteatro rivolto verso il mare Jonio. 

Il Comune ha presentato la candidatura al PINQuA, puntando sulla rigenerazione della frazione di Schiavonea, un’area con peculiarità urbane specifiche: un nucleo antico, una storica identità marinara confermata dalla presenza di un’attiva marineria, un forte turismo estivo, una parte di patrimonio architettonico di pregio. Tuttavia, il rione è segnato da forti criticità, che incidono principalmente sulla qualità della vita e dell’abitare diffuso, principalmente legate alla chiara monofunzionalità residenziale che si accompagna a una forte carenza di servizi e infrastrutture. 

La proposta elaborata con il supporto tecnico di KCity e Atelier(s) Femia, si fonda sull’azione combinata di due approcci: uno funzionale e sociale relativo alla definizione delle destinazioni d’uso più promettenti e rispondenti alle esigenze rilevate sul territorio, e all’individuazione degli impatti attesi; uno territoriale, relativo alla definizione della struttura fisica della proposta, al disegno delle connessioni spaziali e al progetto degli interventi di dettaglio. 

SchiavoNEA si pone tre obiettivi prioritari: 

  • offrire proposte abitative sociali nuove e spazi condivisi per un mix di target di popolazioni differenti, incentivando un pieno utilizzo del patrimonio pubblico esistente; 
  • costruire una nuova riconoscibilità di Schiavonea, legata all’offerta di servizi alla cittadinanza, ai turisti, ai lavoratori, attraverso la rifunzionalizzazione di un immobile di pregio; 
  • garantire la sicurezza degli abitanti dai rischi idrogeologici, valorizzando le infrastrutture verdi e il paesaggio autoctono. 

La strategia si traduce poi in 12 interventi fisici e immateriali che afferiscono all’offerta abitativa sociale innovativa e al miglioramento della dotazione di servizi e attrezzature per il quartiere e la città. 

SchiavoNEA ha ottenuto il finanziamento PINQuA di 15 milioni ed è stata inoltre inserita dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile nella Selezione dei 13 progetti meritevoli a scala nazionale.