Rigenerare la città con le infrastrutture sociali: il talk
Una prima occasione di confronto tra pubblico, privato, fondazioni e terzo settore a partire da libro “Progettare beni comuni. Da vuoti urbani a luoghi della comunità” (a cura di KCity, Pacini Editore, 2021)
Martedì 15 giugno si è svolto in diretta su Zoom il Talk dal titolo Rigenerare la città con le infrastrutture sociali, un evento che a seguito della presentazione definitiva del PNRR italiano ha intenso favorire l’avvio di una stagione di politiche e progetti di rigenerazione urbana ad impatto sociale.
Promuovere la creazione di infrastrutture sociali, infatti, è una delle principali sezioni a cui si affida il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, includendo non a caso al suo interno il tema della rigenerazione urbana.
Per assicurare prospettive di sviluppo del territorio fondate sulla creazione di comunità sostenibili non sono sufficienti interventi edilizi e opere pubbliche in quanto tali, che invece vanno rese parti integranti di progettualità più complesse.
- Quali sono le caratteristiche essenziali di una infrastruttura sociale?
- A quali competenze e a quali metodologie si può affidare la loro creazione?
- Attorno a quali leve e a quali impatti si possono strutturare partnership strategiche per queste realizzazioni?
L’occasione per cominciare a rispondere a questi interrogativi è stata offerta dalla presentazione del libro Progettare beni comuni. Da vuoti urbani a luoghi della comunità, edito da Pacini, che descrive il metodo progettuale proposto da KCity, e sperimentato con successo a Novara nell’ambito di una esperienza promossa da Fondazione De Agostini e dal Comune, che ha visto un’area verde degradata trasformata in un bene pubblico animato e gestito dalle organizzazioni del territorio.
Per inaugurare una stagione di politiche e progetti in questo campo, si sono confrontati i referenti nazionali dei principali punti di vista interessati da questa missione (enti pubblici, realtà filantropiche, terzo settore e privato immobiliare):
- Alessandro Canelli, Presidente di IFEL Fondazione ANCI (Istituto per la Finanza e l’Economia Locale) e Sindaco di Novara
- Felice Scalvini, Presidente onorario di Assifero (Associazione Italiana delle Fondazioni ed Enti della filantropia Istituzionale)
- Stefano Granata, membro del Forum Nazionale Terzo Settore (associazione di enti nonprofit maggiormente rappresentativa sul territorio nazionale)
- Andrea Vecci, Sustainability Manager di Redo Sgr (società benefit specializzata in investimenti immobiliari etici di rigenerazione urbana)
Il talk, condotto da Paola Pierotti, giornalista PPAN (piattaforma di comunicazione e networking per il costruito), è stato aperto dai saluti introduttivi di Chiara Boroli, Presidente della Fondazione De Agostini, e dall’intervento degli autori del libro, Paolo Cottino, urbanista Direttore scientifico e Amministratore di KCity, e Alice Franchina, architetta project manager di KCity.
L’evento è stato promosso da KCity in collaborazione con Pacini Editore e Fondazione De Agostini, patrocinato da AUDIS (Associazione Aree Urbane Dismesse) e IFEL (Istituto per la Finanza e l’Economia Locale).
Un appuntamento a cui hanno partecipato amministratori pubblici, tecnici, organizzazioni nonprofit e operatori locali interessati a prepararsi alle sfide della rigenerazione dei prossimi anni.
Guarda la videoregistrazione dell’evento: https://youtu.be/SgGDssyeJP8