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PINQuA: ammesse ai finanziamenti le nostre 9 proposte per la qualità dell’abitare

Sono 271 le proposte ammesse al finanziamento del Programma nazionale della qualità dell’abitare (PINQuA) del Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibili (Mims) con l’obiettivo di riqualificare i centri urbani, ridurre il disagio abitativo e favorire l’inclusione sociale. Ai fondi inizialmente previsti si sono aggiunti quelli del Fondo complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).

Si è conclusa in questo modo la prima fase del percorso progettuale che, tra novembre 2020 e marzo 2021, ha impegnato Amministrazioni e professionisti nella definizione di strategie di rigenerazione urbana nel contesto dei Comuni italiani con più di 60.000 abitanti da attuarsi entro il 2033, incentrate su:

  • la riqualificazione dei centri storici, attraverso il recupero di immobili da destinare a residenza o tramite il risanamento di aree
  • social housing e sperimentazione di nuovi modelli di gestione dei servizi abitativi
  • valorizzazione degli spazi pubblici

Tra gli interventi ritenuti ammissibili, ed entrati in graduatoria, figurano tutti i 9 progetti in cui KCity è stata a diverso titolo coinvolta, collocati in 7 Comuni della penisola:

 

Comune di Varese

ViVa – Vivere Varese

Il progetto, curato da KCity in collaborazione con ACT Architettura, scommette sulla creazione di una nuova offerta di edilizia residenziale sociale come occasione di valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico collocato nel rione di Biumo e del comparto dell’ex Macello Civico di Belforte. Gli spazi riqualificati in partnership con Redo Sgr – Società benefit saranno dedicati a un mix di abitanti composto da studenti, famiglie, persone anziane e animati da servizi all’abitare e culturali con il terzo settore locale.

 

Comune di Corigliano- Rossano

SchiavoNEA – Nuove Energie per l’Abitare

Il progetto, curato da KCity in collaborazione con Aletier(s) Alfonso Femia, persegue la ricomposizione degli equilibri territoriali di un rione monofunzionale e fragile. La strategia si incentra sul pieno utilizzo del patrimonio pubblico – sia storico che confiscato alla criminalità – per dedicarlo alla casa e ai servizi alla cittadinanza, ai turisti, ai lavoratori. Punta, inoltre, a garantire la sicurezza degli abitanti dai rischi idrogeologici, valorizzando le infrastrutture verdi e il paesaggio. Il progetto è stato inserito dal MIMS nella lista dei progetti meritevoli.

 

Comune di Ravenna

TRA – Traiettoria di Rigenerazione per l’Abitare

Il progetto è stato curato dal Comune con la collaborazione del Multilab – raggruppamento che vede KCity capofila insieme a Politecnica, Nomisma e Labsus – e Saveria Teston. La strategia di intervento riguarda il quartiere popolare per eccellenza della città, il Gulli-Trieste, e si inserisce nel più vasto e integrato processo di rigenerazione urbana che interessa la parte orientale della città. L’intervento mira a ridurre il disagio abitativo e a superare la condizione di isolamento del quartiere tramite la valorizzazione delle risorse creative che gravitano nel territorio.

 

Comune di Genova

Rigenerare (P)ra’ mare e collina

La proposta promossa dal Comune con il supporto tecnico di KCity, mira a restituire la qualità dello spazio pubblico ad un quartiere fortemente penalizzato dalla realizzazione del porto commerciale, favorendo l’integrazione della zona collinare nel processo di rigenerazione. In particolare individua un insieme organico di interventi e  misure che intercettano le dinamiche in corso e le valorizzano, consentendo di estendere e consolidare i processi già avviati di rigenerazione e integrando fra loro più obiettivi e livelli, entro un progetto coerente che mette al centro, da un lato, la questione delle connessioni (fra città e mare, fra mare e collina) e, dall’altro, la questione della città pubblica, nella sua articolazione in ambiti dell’abitare, spazi della comunità e spazi pubblici identitari.

 

Comune di Padova

Il Comune di Padova, avvalendosi della collaborazione di KCity, ha presentato tre proposte che lavorano sulla diversificazione dell’offerta abitativa sociale e sull’inserimento di nuove funzioni culturali tramite cui inserire alcune zone marginali della città nel processo di sviluppo urbano.

HUB Arcella

Il progetto lavora su una delle periferie ‘storiche’ di Padova, puntando a spostare il baricentro della rigenerazione verso la zona più a nord del quartiere, consolidando la centralità di alcuni spazi e cluster di servizi che possono fare da “generatori” di nuova qualità urbana.

Co-stellazione Portello

L’intervento ha l’ambizione di innescare un meccanismo virtuoso, di scambio e di contaminazione tra i diversi comparti e processi di sviluppo dei due quartieri, rompendo le barriere monofunzionali e avviando un processo di rigenerazione che aggreghi i frammenti isolati di città favorendo la mixitè sociale e funzionale.

Effetto Doppler

intende iniettare contenuti di urbanità attorno ai nodi del nuovo tracciato della linea tramviaria SIR3, che creino risonanze e abbiano l’effetto di attivare nuovi contenuti relazionali e contenitori funzionali, nuovi servizi e nuovi episodi di micro-centralità.

 

Comune di Sondrio

R.I.U./SO

L’intervento progettato dallo Studio Cola con la consulenza di KCity, completa un progetto di recupero di un lotto ex industriale prevedendo spazi e servizi per l’housing sociale e l’emergenza abitativa con cui dare nuova vitalità ad un quartiere periferico. L’integrazione di servizi abitativi, commerciali e sociali faciliterà la creazione di un luogo attrattivo e inclusivo attraverso la demolizione e realizzazione di tre edifici e di un sovrappasso ciclopedonale per collegare l’area di intervento al centro.

 

La pubblicazione della graduatoria dei progetti dà avvio a una nuova fase del Piano, che porterà alla realizzazione di nuovi e innovativi interventi sui territori, sviluppando in parallelo la progettazione di dettaglio degli aspetti fisico-architettonici e l’organizzazione pratica delle misure sociali e delle azioni di gestione. Considerato che il PNRR identifica questo programma come iniziativa pilota per gli investimenti in “rigenerazione urbana e housing sociale”, sarà particolarmente importante e interessante seguire l’iter del processo e verificare temi e criticità a cui andranno incontro gli attori coinvolti.

Qui trovate la nota ufficiale del Mims sui risultati del bando e gli allegati di approfondimento.